Siamo portati a credere che i simboli appartengano solo ai popoli antichi o alle tribù arretrate e quindi che siano privi di senso per la nostra moderna età. Leggiamo gli antichi miti, le storie popolari e per quanto possano affascinarci non riusciamo a scorgere alcun legame tra noi e le vicende raccontate.

E se non fosse così? Se quei simboli non avessero perso importanza per il genere umano? Se vivessero ancora nei nostri sogni?

La psiche ci parla attraverso simboli:

Come ci ha dimostrato la scuola della psicologia analitica fondata dal dott. Jung. La nostra mente, come il corpo del resto, ha una lunga storia evolutiva di cui la psiche conserva le tracce. Ciò significa che le immagini simboliche ,appartenenti ad epoche molto lontane da noi, sopravvivono nel nostro inconscio ed assumono significati importanti per la nostra vita individuale. Significati che però non siamo in grado di decifrare ed in questo senso il giusto professionista può essere di aiuto: per scoprire il loro valore e, attraverso questo, riuscire a sbrogliare alcune questioni che causano malessere.

Un esempio familiare può essere rintracciato nella festività cristiana del Natale. Durante questo periodo celebriamo la nascita di un fanciullo che, aldilà della fede religiosa, possiamo esprimere con il nostro sentimento interiore. Pur essendone inconsapevoli ci siamo imbattuti in un’antichissima festa solstiziale basata sul simbolismo della rinascita che aveva come significato la speranza di nuova fertilità nelle terre battute dall’inverno.

L’eroe nei miti e nella psicologia:

Uno dei temi ricorrenti nella mitologia classica Greca e di Roma, nell’estremo oriente, nel Medio Evo è quello dell’eroe. Pensiamo ad Ulisse, Teseo ed il Minotauro e via dicendo che nonostante raccontino di vicende diverse presentano una struttura simile: la nascita miracolosa dell’eroe, le sue imprese eroiche, la lotta contro le forze del male, l’aiuto che spesso ricevono da personaggi tutelari; Achille aveva Chirone, Perseo Athena.

Questi miti, come approfondito dalla psicologia analitica, assumono un profondo significato psicologico e, per tale motivo ne siamo attratti, ci appassioniamo alle loro vicende, guardiamo con partecipazioni i film che ripropongono storie della mitologia.

La funzione psicologica dell’eroe, infatti, è quella di raggiungere lo sviluppo della propria individualità. Così da affrontare gli ardui compiti della vita attraverso la consapevolezza delle proprie forze e debolezze. Analogamente a quanto accade ai pazienti che incontro: sono, spesso, imbrigliati in situazioni dalle quali non riescono a venir fuori, almeno consapevolmente. Situazioni che affrontate, anche con la lettura dei sogni, riescono, poi a sciogliere. Proprio come gli eroi della mitologia si trovano ad affrontare prove con se stessi, con gli altri, giungendo a scoprire risorse interiori inaspettate. Compiono un viaggio in cui l’identificazione con la figura dell’eroe fornisce loro energia e determinazione.

L’eroe interiore:

Proverò a mostrarvi come un sogno di un paziente esprima,attraverso la metafora dell’eroe, la prova che la vita lo chiamava a superare. Si tratta di un ragazzo di ventinove anni che viveva con la sua mamma. Nessuna ragazza aveva mai varcato la porta di casa. Per il suo benessere emerse seriamente la possibilità di poter trovare una stanza fuori dalla casa materna. Ne fu terrorizzato, era un giovane molto sensibile e delicato mentre la madre possedeva un carattere brutale e forte e perciò l’idea di poter comunicare il trasloco lo inquietava terribilmente. Mentre tentava di prendere coraggio la notte sognò di essere un eroe e riuscire ad uccidere un drago. (Il mondo dei sogni- Marie Louis Von Franz) L’incontro in terapia fece emergere quanto quell’immagine lo rappresentasse: parlare con la propria madre per lui era un’impresa al pari dell’uccisione del drago. Significava non solo affrontare la madre esterna, ma anche fare i conti e superare l’ansia e la paura della vita che gli erano state inculcate. Identificarsi con l’eroe del suo sogno gli infuse ulteriore coraggio e forza per riuscire nella sua impresa.

Come abbiamo visto dall’esempio, l’eroe è un simbolo antico ma eterno, con cui tutti noi, uomini moderni, possiamo trovare a confrontarci.

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